Dipingere con la scrittura. Brevi considerazioni sul ritratto femminile dal piacere alle vergini delle rocce di gabriele d’annunzio
Resumen
Il saggio si occupa di un aspetto fondamentale della ricerca compiuta da D’Annunzio che è la fusione di scrittura e arte figurativa, e della sua declinazione secondo i dettami dell’estetismo finisecolare. Lo studio intende mettere in luce non solo le modalità stilistiche e compositive, ma anche la finalità poetica e le valenze ideologiche, della sperimentazione ecfrastica realizzata nel passaggio tra il romanzo di debutto (Il piacere) e il romanzo del superomismo (Le vergini delle rocce). L’analisi testuale prenderà in esame come i ritratti dei personaggi femminili, costruiti attraverso la comparazione con oggetti d’arte, poggino altresì sulla narrazione dell’effetto prodotto sull’io del protagonista che sceglie e guarda tali opere d’arte. La visione viene cristallizzata nelle immagini verbali che ornano le pagine del libro, il quale, a sua volta, diventa museo e si offre allo sguardo del lettore del tempo proponendogli un nuovo canone estetico di Bellezza.
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