Set di dati di ricerca
Imafronte, in linea con il suo impegno verso un modello di Scienza Aperta, sostiene con fermezza e decisione la pratica del deposito dei set di dati derivanti dalla ricerca. Questa politica è allineata con le principali iniziative, direttive e mandati internazionali, che sottolineano tanto il valore intrinseco dei dati scientifici quanto l'importanza di garantirne l'accessibilità, la condivisione e il riutilizzo. Per questo motivo, qualsiasi azione istituzionale volta a facilitare tali processi assume un carattere strategico ed essenziale per il progresso della conoscenza.
La rivista raccomanda vivamente che i dati alla base degli articoli accettati vengano depositati in archivi riconosciuti e accreditati, preferibilmente specializzati nella disciplina di riferimento. Tuttavia, è ammesso anche l'uso di archivi generalisti, purché rispettino gli standard di qualità richiesti. In tutti i casi, è requisito indispensabile che l’archivio selezionato segua i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable), garantendo che i set di dati siano rintracciabili, accessibili e interoperabili senza restrizioni e che siano disponibili in accesso aperto, facilitandone così il riutilizzo da parte della comunità scientifica.
Attualmente esiste una vasta gamma di archivi concepiti specificamente per la conservazione e la diffusione di dati diversi, come risultati di sondaggi, interviste, osservazioni, simulazioni, dati ottenuti automaticamente, campioni, modelli, tra gli altri. In questa linea, Imafronte dispone di una sezione specifica all'interno del repository istituzionale dell'Università di Murcia (DIGITUM), dedicata alla pubblicazione, conservazione e diffusione dei set di dati associati agli articoli pubblicati. Gli autori dovranno rendere disponibili tali dati affinché il comitato editoriale possa procedere al loro deposito in tale archivio prima della pubblicazione dell'articolo, senza pregiudicare la possibilità per i ricercatori di depositare gli stessi dati in altri archivi ritenuti opportuni.
Inoltre, la Biblioteca dell'Università di Murcia ha elaborato una guida dettagliata per orientare gli autori nella corretta preparazione, documentazione e pubblicazione dei propri set di dati. La consultazione e l'applicazione di questa guida sono obbligatorie durante il processo di elaborazione dei dati, costituendo un requisito essenziale per la valutazione del manoscritto. Gli autori dovranno inviare i set di dati insieme al testo originale, affinché possano essere esaminati dal comitato editoriale secondo i criteri stabiliti dalla rivista.
Questa politica ha come obiettivo principale rafforzare la trasparenza, la riproducibilità e la diffusione della conoscenza scientifica, promuovendo un ecosistema accademico più aperto, accessibile e collaborativo.
















