TY - JOUR AU - Rodríguez Mesa, Francisco José PY - 2020/11/12 Y2 - 2024/03/29 TI - L'esemplarità di Tisbe nel De mulieribus claris di Boccaccio JF - Estudios Románicos JA - Estud. rom. VL - 29 IS - SE - Miscelánea DO - 10.6018/ER.422501 UR - https://revistas.um.es/estudiosromanicos/article/view/422501 SP - AB - <p>Il capitolo XIII del <em>De mulieribus claris </em>è dedicato alla biografia di Tisbe. Per la sua narrazione, Boccaccio utilizza come fonte principale il quarto libro delle <em>Metamorfosi </em>ovidiane sebbene in certi momenti si distacchi dall’opera latina. Ad esempio, la sofferenza di Piramo non è più all’altezza di quella di Tisbe, e la fanciulla babilonese è la principale vittima dell’amore narrato: <em>in primis </em>per la proibizione dei propri genitori e in un secondo momento per la tardività di Piramo nell’arrivare all’appuntamento accordato.</p><p>Considerando queste particolarità, questo articolo analizza il capitolo XIII del <em>De mulieribus claris</em> e la sua protagonista con lo scopo di riflettere sull’originalità e di cercare di determinare se, tenuto conto di queste specificità, la ragazza babilonese possa considerarsi un personaggio esemplare all’interno della silloge e perché.</p> ER -